Le prossime Olimpiadi invernali di Pechino 2022 e le Paralimpiadi si svolgeranno senza pubblico. Lo ha annunciato il Comitato organizzatore, che ha bloccato la vendita dei biglietti. Una decisione presa a causa del nuovo aumento dei casi di coronavirus in diversi Stati, trascinati dalla variante Omicron. La Cina è alle prese con il suo record di contagi da quasi due anni: poco più di 220, un numero reputato allarmante per un Paese che ha scelto la strada della “tolleranza zero”. Gli stadi, quindi, rimarranno chiusi durante i Giochi. Il piano precedente – sull’esempio delle Olimpiadi estive di Tokyo – prevedeva la vendita dei biglietti, fino alla metà della capienza degli impianti, solo per i residenti in Cina ed escludeva il pubblico dall’estero. Ora, invece, è stato deciso che solo gli invitati potranno seguire le gare e le prove degli atleti. “Al fine di proteggere la salute e la sicurezza del personale e degli spettatori legati alle Olimpiadi, è stato deciso di adeguare il piano precedente sulla vendita dei biglietti al pubblico e dell’organizzazione degli spettatori in loco”, ha chiarito il Comitato a 18 giorni dall’avvio dei Giochi. La capitale continua anche a costruire recinzioni e barriere di isolamento e a creare il sistema delle bolle in cui atleti, accompagnatori, media e personale dell’organizzazione vivranno isolati per la durata di Olimpiadi e Paralimpiadi. La Cina resta “fiduciosa” su Pechino 2022 e “presenterà al mondo Giochi snelli, sicuri e splendidi”, ha assicurato il presidente Xi Jinping, rinnovando la promessa al World Economic Forum, costretto quest’anno dal coronavirus alla modalità virtuale.