Nello schieramento del centrodestra “non basta sommare le nostre forze ma è necessario che si cominci a ragionare in un’ottica veramente unitaria. È giunto il momento di federarci”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, sottolineando che “solo un nuovo contenitore politico delle forze di centrodestra, a cominciare da quelle che appoggiano il governo Draghi, può agire in modo incisivo. Il nostro modello può essere quello del Partito Repubblicano americano”, ovvero una “federazione di centrodestra delle forze che appoggiano il governo Draghi”.
“Federarci per cambiare il centrodestra”
“Ci troviamo a un bivio: vivacchiare può significare morire, decidersi per un cambiamento e federarsi è un rischio, ma anche un’opportunità – si legge ancora nell’intervento scritto da Salvini per “Il Giornale” -. È l`occasione per cambiare il centrodestra e, con esso, trasformare, finalmente e in modo sostanziale, anche l’Italia. Ora o mai più”.Per il leader del Carroccio, “le votazioni per il presidente della Repubblica hanno mostrato la potenziale forza, ma anche i limiti, della coalizione di centrodestra come è attualmente” e “forze centripete che hanno tarpato le ali alle nostre legittime ambizioni. Personalmente ho la coscienza pulita: al di là degli insulti e delle critiche che ho subito, ho messo la faccia per proporre soluzioni di prestigio che a sinistra hanno bocciato sistematicamente”. “Per federarci – spiega il leader della Lega – abbiamo bisogno di superare gli egoismi: non annullando, ma valorizzando le nostre differenze e facendole poi convergere in una sintesi in cui tutti si possano riconoscere”.