martedì, Aprile 30, 2024

“Biodigestore, un No irremovibile!”

Riceviamo e pubblichiamo: “Sbaglia di grosso l’assessore Ornelli se, avallando le arbitrarie ed irricevibili conclusioni della Conferenza dei Servizi sul biodigestore di Ambyenta Lazio spa, pensa di aver messo la parola fine alla vicenda e aver convinto i cittadini di Civitavecchia e del comprensorio a subire questa ulteriore ingiuria: riversare vicino alle loro case un’enorme quantità di carico inquinante, 120.000 tonnellate/anno di rifiuti romani, e a subire tutto il traffico di mezzi pesanti ad essa collegata. Non reggono le sue fantasiose interpretazioni a superare il NO fermo di tutta una città e di un territorio unito, città e territorio che hanno motivato in tutte le sedi, dati alla mano, le ragioni dell’opposizione all’impianto. Sbaglia di grosso il presidente Zingaretti se ritiene, insieme al neosindaco Gualtieri, di poter risolvere l’ingorgo dei rifiuti romani trasferendoli negli altri comuni dell’area metropolitana di Roma. Non possiamo e non vogliamo più subire ulteriori soprusi istituzionali che non tengano conto della volontà di una popolazione che non è disposta a tollerare altri danni ambientali e sanitari. Ci vediamo costretti ad interpretare, perciò, le loro parole o i loro silenzi come una dichiarazione di guerra contro il nostro territorio. La nostra lotta continuerà con tutti i mezzi politici e legali necessari. Non ci faremo sopraffare da chi vuole seppellire sotto montagne di rifiuti le nostre vite e il nostro futuro. Chiamiamo, perciò, alla mobilitazione le cittadine e i cittadini e i rappresentanti istituzionali del comprensorio affinché si difenda e si tuteli con ogni mezzo questo territorio e la salute della sua popolazione.” Firmato Comitato SOLE e Forum Ambientalista
AGGIORNAMENTO del 14.02.2022 ore 16.30

Presto un consiglio comunale aperto

Un consiglio comunale aperto sulla tematica “Biodigestore”. Questa la richiesta che è giunta oggi dai consiglieri della maggioranza. L’istanza, a prima firma di Raffaele Cacciapuoti, è stata inviata alla presidente del Consiglio comunale Emanuela Mari e chiede “la convocazione urgente di un consiglio comunale aperto sulla questione del “Biodigestore”, a seguito dell’ultima conferenza dei servizi in cui la Regione Lazio ha manifestato parere positivo”. Sempre nella nota si fa riferimento alla necessità di “ribadire ancora una volta la netta contrarietà di tutta l’Amministrazione alla realizzazione dell’impianto”, favorendo “la più ampia partecipazione di cittadini, associazioni, autorità competenti” ai lavori della seduta. Entro venti giorni la seduta sarà quindi calendarizzata dalla Presidenza del Consiglio comunale.

 

AGGIORNAMENTO del 14.02.2022 ore 16.32

FI: “Da Pd e M5s ambientalismo a giorni alterni”

“Pd e Cinquestelle stanno in questi giorni realizzando uno spettacolo indecente. Da anni sempre al centro della scena su battaglie ambientaliste, stanno facendo passare la questione biodigestore come una pratica amministrativa. I cittadini sanno benissimo come anche per fare una tettoia ci sono cavilli e paletti assurdi. Invece per un biodigestore sovradimensionato e capace di servire centinaia di migliaia di persone e di ospitare decine di camion al giorno tutto fila come l’olio e addirittura tre consiglieri regionali non possono fare nulla. Povere stelle. E dove sono i comunisti con falce e martello al collo che si battono il petto? E dove sono i grillini che dovevano aprire come una scatola il Parlamento e oggi finiscono per parlare in gran segreto con Ministri e Assessori regionali? Non ci sono. Però in alcune occasioni tornano forti, come nel caso dell’itticoltura. Eppure stiamo parlando con Civita Ittica di una società che ha diverse decine di dipendenti, con una presenza ultradecennale sul territorio, che crea lavoro attraverso una attività green come quella dell’itticoltura, che viene anche difesa e incentivata dalla comunità europea con fondi specifici. Insomma ci sono imprese di Serie A e imprese di serie B. Ci sono battaglie di serie A e battaglie di serie B e purtroppo esistono anche dipendenti di Serie A e dipendenti di serie B, come nel caso dei lavoratori di Civita Ittica, ai quali deve sembrare davvero surreale l’atteggiamento dei consiglieri comunali del Partito Democratico. Contro l’itticoltura mozioni, battaglie, interrogazioni ed eventi organizzati. Sul biodigestore solo delle spallucce inermi. L’ambientalismo a giorni alterni non ci compete. Speriamo che il Pd cittadino ritrovi la voce da far sentire verso Roma, in alternativa stia zitto per sempre”. Così in una nota a firma del .Coordinatore di Forza Italia Civitavecchia
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli