giovedì, Maggio 2, 2024

Brescia, l’ex magistrato Piercamillo Davigo è stato rinviato a giudizio per vicenda della Loggia Ungheria

Rinviato a giudizio Piercamillo Davigo, accusato di rivelazione del segreto d’ufficio nel caso dei verbali di Piero Amara sulla presunta ‘Loggia Ungheria’. La decisione è stata presa dal gup di Brescia Federica Brugnara. L’ex consigliere del Csm è stato uno dei membri del pool di Mani Pulite, di cui oggi cade il trentennale dall’inizio dell’inchiesta. Stamattina si è svolta l’udienza preliminare nei confronti di Davigo. I pm di Brescia Donato Greco e Francesco Milanesi hanno insistito con la richiesta di rinvio a giudizio. Da quanto è trapelato i due pm, durante l’udienza preliminare, avrebbero da un lato riconosciuto a Davigo la buona fede e dall’altro parlato di dolo generico perchè in ogni caso non avrebbe dovuto divulgare le informazioni relative ai verbali sulla presunta Loggia. Stessa richiesta è stata avanzata dal legale di Sebastiano Ardita, parte civile, mentre l’avvocato della difesa, Francesco Borasi, ha invece evidenziato le contraddizioni contenute a suo avviso nel capo di imputazione, ha ribadito che Davigo ha agito nel rispetto delle regole ed ha chiesto il non luogo a procedere, ovvero il proscioglimento.
Redazione
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