martedì, Maggio 7, 2024

Arrivano tre nuovi delegati

Una è l’ex assessore ai servizi sociali e alla pubblica istruzione Lucia Cordeschi. Si occuperà di “Dopo di noi – assistenza delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”

A palazzo Falcone arrivano tre nuovi delegati del Sindaco. Il decreto, firmato dal primo cittadino ha conferito l’incarico a tre soggetti che aiuteranno l’amministrazione comunale in tre settori: la disabilità, il Pnrr e la valorizzazione del verde pubblico. A occuparsi del “Dopo di Noi – assistenza delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”, sarà l’ex assessore ai servizi sociali e alla pubblica istruzione Lucia Cordeschi. Ad Alessandro Giacomini andrà invece la delega al “Pnrr e Next generation EU”, mentre Maria Enrica Paris si occuperà della “Tutela e valorizzazione del verde pubblico”.
AGGIORNAMENTO del 21.02.2022 ore 16.26

Bellantone sulla Cordeschi: “Rappresentante di un sindaco secondo cui il Dopo di noi è impossibile a Ladispoli”

“Non riuscivo a credere ai miei occhi quando ho letto “Lucia Cordeschi Delegata Comunale di Ladispoli per il Dopo di noi – assistenza delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”. Poi mi son detto che alla Cordeschi è stato assegnato un ruolo coerente con quello che ha dimostrato di essere: se Grando deve far dire una barzelletta a qualcuno chi meglio della Cordeschi che ha affermato l’esistenza di una sentenza che avrebbe legittimato il suo operato quando è stata identificata dai Carabinieri mentre veniva fatto a pezzi il Parco degli Angeli e poi non è mai stata in grado di esibirla? A questo punto tutto può essere detto in rappresentanza di un sindaco che ha messo nero si bianco che a Ladispoli non ci sarebbero aree dove realizzare strutture per il “Dopo di noi”. E quel “tutto” la Cordeschi, da imbonitrice quale ha dimostrato di essere, magari cercherà di propinarlo a chi la recente storia delle politiche sociali di Ladispoli non la conosce. Con noi, però, la coppia Grando-Cordeschi casca male se a tre mesi dalle elezioni prova a “cavalcare” l’argomento “Dopo di noi” dopo che per cinque anni l’attuale amministrazione ladispolana lo ha osteggiato in ogni possibile modo al punto di prendersi gioco della Parco degli Angeli Onlus che cercava di comprendere chi aveva eseguito “l’attenta analisi” all’esito della quale si era stabilito che nel patrimonio di Ladispoli non esisterebbero aree da poter destinare per il “Dopo di noi”. Mentre la Cordeschi interviene fregiandosi di un, ancorché minoritario, ruolo istituzionale, il sindaco Grando ancora non ha il coraggio di confrontarsi con il sottoscritto sulle questioni che l’hanno vista protagonista in passato. Forse adesso sulla sua scrivania da delegata ci sono i piani dettagliati per la realizzazione del “Dopo di noi”? Magari! O magari la Cordeschi ci ha semplicemente tenuto a sfoggiare un altisonante “titolo” per darsi un po’ di arie di chi ancora conta un pochetto nel panorama politico cittadino. Staremo a sentire cosa ha da dire la delegata del sindaco Grando per l’”assistenza delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”, la stessa persona che non pare che si sia fatta tanti problemi mentre ben tredici ragazzi disabili in stato di gravità venivano privati della struttura creata per loro grazie all’aiuto di tanti benefattori ed al sacrificio di quei genitori che ancora la stanno ricostruendo”. Queste le parole dii Filippo Bellantone – Presidente APS Parco degli Angeli Onlus
Redazione
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