“Non abbiamo altra scelta che andarcene”. Lo ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, mentre sta per iniziare l’evacuazione della popolazione dopo un cessate il fuoco accordato dai russi per permettere un corridoio umanitario. “Cari, cari residenti di Mariupol – ha detto il sindaco in una dichiarazione – da oggi inizia l’evacuazione della popolazione civile. Non è stata una decisione facile, ma come ho sempre detto Mariupol non sono le case e le strade, sono gli abitanti, voi e io. Il nostro dovere principale è sempre stato e resta proteggere le persone”. “Nelle condizioni in cui la nostra città è costantemente sotto il fuoco spietato degli occupanti, non c’è altra soluzione che permettere ai residenti, a voi e a me, di lasciare Mariupol in sicurezza”, ha concluso Boichenko.