venerdì, Maggio 17, 2024

Ucraina, la generosità di Ladispoli non si ferma

È ancora in moto la macchina della solidarietà nella città balneare di Ladispoli. Un macchina attiva già da due anni, prima per l’emergenza sanitaria e per dare un aiuto a chi a causa delle restrizioni del governo si ritrova a non poter mettere insieme il pranzo con la cena. Ora quella stessa macchina sta operando su un altro fronte: quello di dare sostegno e un aiuto concreto alla popolazione ucraina colpita dalla guerra. Nei giorni scorsi la Protezione civile comunale di Ladispoli aveva confezionato oltre 400 pacchi di beni di prima necessità. Alcuni di questi sono andati alle donne e bambini che hanno trovato ospitalità nella città balneare. Gli altri saranno invece spediti in Ucraina tramite la comunità ucraina presente in città che conta all’incirca 200 persone. E alla generosità dei privati cittadini si aggiunge anche quella delle imprese locale e degli enti religiosi come ad esempio la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, il centro sportivo Il Gabbiano, l’impresa di Fabio Orto e Frutta, la palestra Nexus, il Caf di Tiberio Cancellier (ladispolano che già nei primissimi momenti si era rimboccato le maniche per dare un aiuto alla popolazione ucraina tramite anche la basilica di Santa Sofia a Roma). La raccolta proseguirà ancora nei prossimi giorni con le tante associazioni di volontariato, oltre che della Protezione civile, che senza sosta stanno continuando a lacorare per portare un piccolo sollievo agli ucraini in fuga dalla guerra.
AGGIORNAMENTO del 11.03.2022 ore 16.26

Il Comune cerca alloggi per le famiglie dall’Ucraina

“Il Comune di Ladispoli intende rispondere concretamente alla grave emergenza umanitaria che colpisce in particolare le famiglie, i bambini e le fasce fragili della popolazione ucraina in fuga dalla zona del conflitto”. Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha annunciato che è stato emesso un avviso pubblico per la ricognizione di soluzioni alloggiative da destinare all’ospitalità temporanea di cittadini provenienti dall’Ucraina. Le manifestazioni di interesse, redatte utilizzando l’apposito modulo, compilato in tutte le sue parti, dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di Ladispoli o all’indirizzo PEC comunediladispoli@certificazioneposta.it riportando l’oggetto “EMERGENZA UCRAINA – MANIFESTAZIONE D’INTERESSE PER LA RICOGNIZIONE DI SOLUZIONI ALLOGGIATIVE”. Per richieste di chiarimento e/o ulteriori informazioni, è possibile inviare una e-mail all’indirizzo emergenza.ucraina@comunediladispoli.it.
Redazione
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