venerdì, Maggio 17, 2024

Pascucci candidato Sindaco: “Con me un modello di Città”

Alessio Pascucci, sindaco uscente di Cerveteri, è candidato ufficialmente alla carica di primo cittadino a Ladispoli. Lo ha confermato in una intervista rilasciata a Fabio Bellucci. “A novembre avevo dato la mia disponibilità: ero titubante, ma ho sciolto le mie riserve”, dice. A convincerlo è stato il progetto di coalizione che gli è stato proposto, costituito pare da “tanti uomini e donne del territorio, che stimo, collegate col terzo settore e l’associazionismo”. Pascucci ha poi spiegato che “c’è stato un momento di riflessione per vedere se c’era modo di convergere su un solo nome”. Un candidato unico per il centro sinistra che non ci sarà, vista anche la parallela candidatura di Silvia Marongiu per una coalizione analoga. Incalzato, Pascucci è stato perentorio: “Sì, mi candido a Sindaco e porto con me buone pratiche e un modello di città”. Il modello è ovviamente quello di Cerveteri: Pascucci cita il piano regolatore a impatto zero pensato per fornire servizi lì dove non ce ne erano, operando anche espropri. “A Cerveteri abbiamo fatto la più grande operazione di esproprio, mettendo così tutta la costa a disposizione dei cittadini”, spiega. “Il nostro territorio è stato consumato dalla speculazione edilizia – dice –: ha ucciso e violentato intere campagne. C’è bisogno di un riequilibrio”. Poi parla della cooperazione tra le due città, così vicine, non solo geograficamente. “Credo che i nostri due territori debbano dialogare su questi argomenti”, spiega Pascucci. “Le cose giuste e le cose popolari non sempre vanno d’accordo, ma un buon amministratore deve fare le cose che ritiene giuste anche se non sono popolari”, dice. Pascucci vede una soluzione a molti problemi nella cooperazione tra le due città, così come in passato è stato fatto per i trasporti pubblici. Le potenzialità di Ladispoli “Ladispoli ha molte nuove potenzialità rispetto a quando ero io studente. Noi oggi possiamo offrire servizi ai turisti che devono dormire a Cerveteri e Ladispoli e visitarle, considerando Roma come una seconda tappa”. L’idea è quella di creare un’offerta turistica così ampia da garantire anche posti di lavoro direttamente sul territorio per contrastare il fenomeno dell’eccessivo pendolarismo. “Dobbiamo avere un’offerta del lavoro per le persone sul nostro territorio”. In tal senso Pascucci dice che “dobbiamo abbracciare una logica europeista di cooperazione tra le città” perché sono “due comunità che si mescolano”. “Il mio obbiettivo – dice – è che noi cittadini si possa vivere bene nelle nostre città senza più la necessità di doversi spostare per andare al lavoro e questo, secondo me, è ottenibile col turismo”. E sulle tensioni passate tra Cerveteri e Ladispoli, Pascucci dice che secondo lui non ce ne sono state: “Ci sono stati dei momenti istituzionali che non mi sono piaciuti. Uno che governa non può scaricare una responsabilità. Nonostante questo, non sento che ci sia uno strappo tra i nostri due comuni”. “Il venerdì 25 marzo, alle 18:30, al Prime, presenterò la mia candidatura e le otto forze che mi sostengono”, conclude. (Fonte Baraondanews.it)
AGGIORNAMENTO del 21.03.2022 ore 16.47

#UnNuovoInizio: venerdì presentazione al Papeete

Riceviamo e pubblichiamo – Siamo una squadra di donne e uomini, convinti di poter rappresentare, insieme al candidato sindaco Alessio Pascucci, un nuovo inizio per Ladispoli, di cui tutti sentiamo il bisogno. Un nuovo inizio per noi significa realizzare nuovi ponti e allargare quelli esistenti. Un cammino da fare insieme, tutti, per arrivare, in primo luogo, a coloro che versano in condizioni di vulnerabilità, fornire pieno sostegno alle associazioni che lavorano quotidianamente sul campo e rimettere al centro la coesione e l’inclusione sociale. Ladispoli è sempre stata una città solidale, un luogo a misura di ogni tipo di famiglia, capace di fare della convivenza tra storie e culture un elemento di crescita e innovazione. Un nuovo inizio per noi significa orientare la pianificazione urbanistica allo sviluppo delle piccole imprese, alla valorizzazione delle strutture ricettive, alla creazione di spazi di lavoro condivisi, alla realizzazione di aree sportive e culturali pubbliche. Un cammino da fare insieme, attraverso la riqualificazione urbana, mettendo fine alla speculazione edilizia che ha caratterizzato la storia di questo comprensorio anche negli ultimi cinque anni. Ladispoli deve tornare a respirare, a tutelare e valorizzare i beni comuni e gli spazi pubblici, a fare del mare e delle riserve naturali i punti da cui ripensare lo sviluppo. Un nuovo inizio, per noi, passa per il rilancio dell’offerta culturale e per la promozione turistica del territorio. Ladispoli deve finalmente aprirsi alla collaborazione con partener nazionali e internazionali per attrarre visitatori, risorse e, soprattutto, talenti. Un cammino che vede il dialogo tra la rete scolastica e il Comune come punto di partenza, per contrastare l’indifferenza con la condivisione dei saperi. Un nuovo inizio è, per noi, un’Amministrazione a portata di cittadino, che punti alla totale digitalizzazione dei servizi pubblici. Muove i suoi passi in modo eco-sostenibile, sfruttando i fondi del PNRR per ripensare la mobilità urbana in modo partecipato e innovativo e introducendo sistemi di vigilanza per controllare l’operato delle imprese affidatarie di opere e servizi pubblici. Vogliamo vivere attivamente Ladispoli e il suo territorio, mettendo fine, insieme, a un modo di governare la cosa pubblica che non condividiamo. Vogliamo camminare fianco a fianco, per definire un punto di vista nuovo, capace di una visione politica ampia, di respiro nazionale, come merita questa città. Venerdì 25 marzo, alle ore 18:30, vi aspettiamo al Papeete, Lungomare Regina Elena 23. Sarà #UnNuovoInizio.
Redazione
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