Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha accusato il capo della diplomazia di Mosca, Serghei Lavrov, di essere “complice dei crimini” russi a Bucha e a Mariupol. Poi assicura: indagheremo su possibili violazioni compiute dai soldati ucraini, ma aggiunge: “Non potete capire cosa si prova a sapere che i soldati russi hanno stuprato bambini. Non è una scusa per chi ha violato le regole della guerra su entrambe le linee del fronte. Ma ci sono cose che semplicemente non potete capire, mi spiace”.