Aumentano i casi riportati di violenza sessuale in Ucraina: lo ha detto al Consiglio di sicurezza dell’Onu la giordana Sima Bahous, direttrice esecutiva dell’agenzia delle Nazioni Unite per le donne (UN Women). “Questa guerra deve finire. Sentiamo sempre più spesso parlare di stupri e violenza sessuale. Sono accuse che devono essere indagate in maniera indipendente per garantire giustizia” ha detto Bahous, che ha recentemente visitato la regione. “Vediamo una serie di segnali d’allarme dovuti dalla combinazione di spostamenti di massa di profughi interni e di ampia presenza di coscritti e mercenari, unita alla brutalità contro i civili ucraini”. La settimana scorsa le Nazioni Unite avevano annunciato un’inchiesta sulle accuse di stupro da parte dei soldati russi, inclusi stupri di gruppo e violenza davanti ai bambini, ma anche un’inchiesta sulle accuse di atti di violenza sessuale compiuti dalle milizie di difesa civile ucraine e dalle forze armate ucraine.