lunedì, Maggio 6, 2024

Guerra in Ucraina, l’inferno a Mariupol: i russi usano bombe anti bunker ad alto potenziale sull’acciaieria Azovstal

Le forze russe hanno sganciato bombe anti-bunker sull’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si trovano centinaia di civili oltre a membri del reggimento nazionalista Azov: lo ha detto il comandante del reggimento, il tenente colonnello Denys Prokopenko. Lo riporta Sky News. Prokopenko ha affermato in un videomessaggio che i russi hanno utilizzato queste bombe pur sapendo che civili si trovano ancora nei tunnel del grande impianto. La settimana scorsa il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, aveva affermato che i russi erano pronti a bombardare la Azovstal con bombe ad alto potenziale esplosivo come le FAB-3000. Il ministero della Difesa russo ha esortato i combattenti ucraini e stranieri che si trovano nella acciaieria a Mariupol ad arrendersi per mezzogiorno (le 11 ora italiana) e lasciare il sito disarmati tra le 14 e le 16. Chiunque deporrà le armi, ha fatto sapere Mosca, verrà risparmiato. Nella fabbrica sono trincerati uomini del reggimento Azov, combattenti stranieri e quel che resta della 36esima brigata di fanteria della Marina. Secondo le autorità ucraine locali, nei sotterranei si sono rifugiati anche un migliaio di civili, tra donne, vecchi e bambini.
Redazione
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