Secondo l’intelligence di Londra, che analizza costantemente l’andamento delle operazioni belliche in Ucraina, l’esercito russo si è notevolmente indebolito dall’inizio di quella che Mosca si ostina a definire un’operazione militare speciale. Come si legge su Twitter, il ministero della Difesa britannico sostiene che “l’esercito russo è ora molto più debole, sia materialmente che psicologicamente. Il suo recupero sarà ostacolato dalle sanzioni. Ciò avrà un effetto duraturo sulla capacità della Russia di schierare il suo esercito tradizionale”. Gli analisti di Londra hanno inoltre osservato che tra il 2005 e il 2018 il budget della difesa della Russia è raddoppiato con investimento su diverse capacità aeree, terrestri e marittime di alta qualità. “Tuttavia, la modernizzazione delle sue apparecchiature non ha permesso alla Russia di dominare in Ucraina. I fallimenti sia nella pianificazione strategica che nell’attuazione operativa non hanno permesso di trasformare il numero in un vantaggio decisivo”, hanno aggiunto gli 007 britannici.