“È probabile” che il presidente russo Vladimir Putin imporrà la legge marziale in Russia per continuare a portare avanti la guerra in Ucraina. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale Usa, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione difesa del senato. “Putin userà l’arma nucleare solo se si troverà di fronte a una minaccia esistenziale”. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale Usa, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione difesa del Senato. Haines ha avvertito che il leader del Cremlino punta a una guerra “lunga” in Ucraina e conta sul fatto che il sostegno degli Stati Uniti e dell’Europa a Kiev diminuirà nel tempo. “Al momento in Ucraina non stanno vincendo né i russi né le forze di Kiev. C’è uno stallo nella guerra”. Lo ha detto il generale Scott Berrier, direttore dei servizi di intelligence militari Usa, in un’audizione alla Commissione difesa del Senato. “L’approccio da avere adesso è aspettare e vedere”, ha aggiunto, sottolineando che “lo stallo potrebbe durare a lungo, non ci sono segnali di una svolta a breve”.