lunedì, Aprile 29, 2024

Choc a Padova: bimba di sei mesi ricoverata è stata trovata positiva alla cocaina

Una bimba di sei mesi, ricoverata da inizio maggio all’ospedale di Padova per emorragia cerebrale, è stata trovata positiva alla cocaina. Sul caso sono stati sentiti i genitori perché, tra le ipotesi prese in considerazione dai carabinieri, vi è anche quella che la piccola abbia subito dei maltrattamenti. La bimba, come riportano i giornali locali, era stata trasferita d’urgenza dall’ospedale di Chioggia il 9 maggio, dove era stata portata in preda a malesseri e vomito. Sarebbero stati notati anche traumi sul corpicino.
Gli investigatori vogliono ora capire se la piccola sia stata vittima della sindrome del “baby shake”, cioè lo scuotimento violento e continuo per farla smettere di piangere, oppure se i traumi subiti siano stati causati da disattenzione da parte di uno dei genitori. La Procura di Venezia, per ora, ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati. La cocaina, rintracciata attraverso l’esame del capello, non sarebbe comunque stata ingerita dalla bimba ma assorbita per vicinanza. Intanto le condizioni della piccola, che continuano a essere gravi, negli ultimi giorni sono migliorate, e la bambina, inizialmente ricoverata in terapia intensiva pediatrica, è stata trasferita in un reparto a minore intensità anche se viene continuamente tenuta sotto controllo.
Gli investigatori nel frattempo stanno analizzando le dinamiche familiari: la bambina vive infatti con la madre, che non sarebbe sposata e non convive con il padre: entrambi sono stati ascoltati per cercare di ricostruire l’accaduto e per capire che cosa abbia provocato i traumi cerebrali alla piccola. L’incognita, ora, riguarda eventuali danni cerebrali e neurologici che la piccola potrebbe aver subito.
Redazione
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