Età minima di 21 anni per acquistare un fucile semiautomatico, e limitazione dei “caricatori ad alta capacità”: dopo la strage di Buffalo e la sparatoria mortale in una scuola del Texas, il governatore dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha adottato una serie di misure per limitare l’accesso alle armi: “La violenza armata è un’epidemia che sta facendo a pezzi il nostro Paese, pensieri e preghiere non risolveranno il problema, ma le azioni forti lo faranno”, così la governatrice democratica. Il tweet della governatrice “Per i nostri vicini di Buffalo e in tutto il paese, non possiamo accontentarci, non possiamo diventare insensibili e non possiamo più tollerare l’inazione sula riforma delle armi: i 10 progetti di legge che ho firmato oggi sono l’inizio del nostro lavoro per fermare queste tragedie, non la fine”.
Kathy Hochul ha siglato 10 progetti di legge relativi alle armi: tra le misure, microtimbratura delle nuove armi da fuoco (per migliorare la tracciatura, e quindi il controllo, delle stesse), rivisitazione della legge statale in vigore negli Usa, che consente ai tribunali di togliere temporaneamente le armi a persone che potrebbero rappresentare una minaccia per se stesse o per gli altri.
I progetti, sulla spinta delle ultime stragi che hanno sconvolto il paese: lo scorso 14 Maggio, dieci persone di colore sono state uccise in un attacco razzista, di matrice suprematista, in un supermercato di Buffalo, mentre 10 giorni dopo ad Uvalde, una sparatoria in una scuola del Texas ha ucciso 19 bambini e due insegnanti. Così il governatore del Texas in un tweet: “Ho predisposto un programma di formazione per una risposta rapida delle forze dell’ordine, riconosciuto a livello nazionale, per fornire formazione alle scuole in tutto il Texas: questa formazione – fornita da veterani – aiuterà gli ufficiali nei campus a rispondere meglio alle situazioni nei casi di un attacco attivo”. L’azione del governatore dello stato di New York ha mostrato ancora una volta il netto divario sulla materia, tra i leader repubblicani ed i democratici, su come rispondere all’escalation di violenza armata: il governatore del Texas, Greg Abbott – repubblicano – dopo la strage di Uvalde aveva affermato che “il governo dovrebbe aumentare la sicurezza nelle scuole e le risorse per la salute mentale”, Abbott ha definito come “inefficaci” leggi più severe sulle armi. Ed ha affermato di aver predisposto una formazione nei campus scolastici, gestita da veterani (militari) per poter gestire le situazioni critiche come quella di Uvalde. A New York, alla maggior parte delle persone di età inferiore ai 21 anni era già stato vietato di possedere pistole. Anche con le norme introdotte da Kathy Hochul, i ragazzi di età pari o superiore a 18 anni, potranno comunque possedere altri tipi di armi da fuoco: pistole, fucili a pompa e carabine. La proposta di legge federale ora deve passare per la Camera degli Stati Uniti, ma dovrà affrontare un iter ad ostacoli al Senato, dove i Dem hanno 50 seggi su 100, ma per approvare una legge servono almeno 60 voti. Tra gli altri disegni di legge restrittivi per l’uso di armi da fuoco, Hochul ha firmato un provvedimento per limitare la vendita di giubbotti antiproiettile, solo a persone che svolgono determinate professioni.
