I militari russi e le milizie della Repubblica popolare di Lugansk sono pronti ad effettuare l’evacuazione dei civili rifugiati nello stabilimento Azot a Severodonetsk, a partire da dalle 7 alle 19 (ora italiana) di domani. Lo ha annunciato Mikhail Mizintsev, capo del Centro nazionale per il controllo della difesa della Federazione Russa, il quale ha specificato che a chiedere l’apertura di un corridoio umanitario e’ stata Kiev che pero’ vorrebbe l’evacuazione dei civili verso il territorio controllato dagli ucraini nella vicina Lysychansk. Lo riporta Ria Novosti.