lunedì, Aprile 29, 2024

Roma, si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo per la morte del rapper Vittorio Bos Andrei

Si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo per la morte del rapper Vittorio Bos Andrei, noto come ‘Cranio Randagio’ trovato morto il 12 novembre 2016 dopo una festa nel quartiere Balduina a Roma. Il decesso sarebbe stato causato da un mix di droghe. Il giudice monocratico ha assolto Francesco Manente, accusato di detenzione di droga e morte come conseguenza di altro reato e ha condannato a 2 anni e mezzo Pierfrancesco Bonolis e Jaime Garcia De Vincentiis, accusati di favoreggiamento perché secondo l’accusa avrebbero mentito per coprire Manente. Il giudice ha trasmesso gli atti al pm chiedendo ulteriori approfondimenti investigativi.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli