sabato, Dicembre 7, 2024

Roma, si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo per la morte del rapper Vittorio Bos Andrei

Si è concluso con due condanne e una assoluzione il processo per la morte del rapper Vittorio Bos Andrei, noto come ‘Cranio Randagio’ trovato morto il 12 novembre 2016 dopo una festa nel quartiere Balduina a Roma. Il decesso sarebbe stato causato da un mix di droghe. Il giudice monocratico ha assolto Francesco Manente, accusato di detenzione di droga e morte come conseguenza di altro reato e ha condannato a 2 anni e mezzo Pierfrancesco Bonolis e Jaime Garcia De Vincentiis, accusati di favoreggiamento perché secondo l’accusa avrebbero mentito per coprire Manente. Il giudice ha trasmesso gli atti al pm chiedendo ulteriori approfondimenti investigativi.
Redazione
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