Domenica mattina i Cinquestelle si sono riuniti nuovamente nell’assemblea congiunta dei parlamentari iniziata sabato sera. Il Movimento appare più diviso che mai e fonti presenti all’incontro riferiscono di un gruppo che potrebbe arrivare a 20 tra deputati e senatori che si sono espressi a favore della fiducia al governo Draghi. Nel suo intervento il ministro per il Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà ha chiesto una tregua tra Conte e Draghi, per non mettere in difficoltà l’esecuzione delle riforme collegate al Pnrr e i progetti collegati, questo per il bene del Paese. Ha fatto inoltre riferimento alle difficoltà che ci sarebbero nel campo progressista in caso di voto anticipato. È stata rinviata a oggi pomeriggio la ripresa dei lavori dell’assemblea congiunta dei parlamentari.