Non c’è una data precisa per la fine dell'”operazione militare speciale” della Russia in Ucraina. A ribadirlo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che l’operazione si concluderà quando “tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti”. “L’aspetto essenziale non è il tempo ma l’efficacia”, ha dichiarato Peskov in un’intervista rilasciata ai media iraniani. Le sanzioni che l’Occidenta ha imposto nei confronti della Russia sono ”il prezzo” che il Paese paga per ”la sua indipendenza e sovranità”, ha detto ancora Peskov. “Ciò che non ci uccide ci rende solo più forti”, ha aggiunto, dicendo che ormai Mosca, come tra l’altro Teheran, si è abituata alle sanzioni ”illegali dal punto di vista del diritto internazionale”. “Probabilmente questo è il prezzo che pagano sia il nostro Paese sia l’Iran per la loro indipendenza e per la loro sovranità. Abbiamo un proverbio in Russia: si dice che tutto ciò che non ci uccide ci rende solo più forti”, ha sottolineato.