E’ morto il professor Luca Serianni, il famoso linguista investito il 18 luglio da un’auto a Ostia, mentre attraversava sulle strisce pedonali. La notizia della morte è stata data dalla famiglia che ringrazia “tutti coloro che in questi giorni hanno manifestato il loro affetto “. I familiari e gli amici “esprimono la loro personale gratitudine al personale sanitario dell’Ospedale San Camillo di Roma” dove Serianni era stato ricoverato. Considerato uno dei più influenti studiosi della storia della lingua italiana, Serianni, laureato in lettere nel 1970, è stato professore emerito di Linguistica italiana. Ha insegnato alla Sapienza dal 1980 al 2017. A lui si devono una fortunata grammatica, ancora oggi utilizzatissima nelle scuole, e le ultime edizioni del vocabolario della lingua italiana Devoto-Oli, di cui è stato curatore con Maurizio Trifone dal 2004 e poi, dal 2017, co-autore. Con Pietro Trifone ha curato una storia della lingua italiana in tre volumi.
Serianni era socio dell’Accademia della Crusca e dell’Accademia dei Lincei e nel dicembre del 2010 era stato nominato quasi all’unanimità vicepresidente della Società Dante Alighieri.
