Tra i dati contenuti nel dossier del Viminale, in occasione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, si evidenzia l’aumento dei reati, il boom di richieste dì asilo da parte degli ucraini e aumento dei femminicidi.
Reati in aumento
I reati registrati nell’ultimo anno sono stati 2.116.479, nel periodo tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022, in aumento rispetto ai 12 mesi precedenti. Inoltre, nell’ultimo anno, si contano 319 omicidi, dei quali 36 attribuibili alla criminalità organizzata, 24.644 rapine, 900mila furti. Arrestate 149.608 persone, 632.647 denunciate.
Protezione per il popolo ucraino
Il dossier del Viminale evidenzia anche un boom delle richieste di asilo di cittadini ucraini, 2.653 negli ultimi 12 mesi, a fronte di poche centinaia lo scorso anno. Secondo i dati aggiornati al 31 luglio, sono stati rilasciati 149.321 permessi di protezione temporanea a cittadini in fuga dalla guerra in Ucraina. A oltre mille persone è stata riconosciuta la protezione internazionale. Sono 14.354 i cittadini ucraini nel circuito di accoglienza, di questi 12.919 nei centri di accoglienza e 1.435 in ambito Sai (Sistema di accoglienza e integrazione).
In aumento i femminicidi
In un anno, tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022, sono state uccise 125 donne, in aumento rispetto alle 108 dei 12 mesi precedenti, in media più di una ogni 3 giorni. Di questi, 108 omicidi sono stati compiuti in ambito familiare o affettivo, e in particolare 68 da un partner o ex. Sono ancora donne il 39,2% del totale delle vittime di omicidio volontario. L’incremento è proporzionale all’aumento complessivo: 319 omicidi nell’ultimo anno, contro i 276 nei 12mesi precedenti. Dal primo gennaio all’11 agosto sono state arrestate 137 persone individuate come scafisti, in aumento del 41,24% rispetto alle 97 dello stesso periodo dello scorso anno.
In aumento gli interventi dei Vigili del fuoco
Quasi 847mila interventi, oltre 2.300 al giorno: sono i numeri di un anno di attività dei Vigili del fuoco, nel dossier del Viminale. Tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022 sono stati effettuati 292.962 interventi per incendi o esplosioni, in aumento del 36% rispetto all’anno prima, 132.256 per incendi diboschi o sterpaglie, anche questi in aumento del 27%, 32.211 per danni idrici o idrogeologici (-8%).
2,4 miliardi di beni sequestrati nell’ultimo anno
Quasi 2,4 miliardi sono stati sequestrati alla criminalità organizzata negli ultimi 12 mesi. Tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio di quest’anno 7.752 beni sequestrati. Il valore è superiore ai sequestri effettuati lo scorso anno (1,96 miliardi). Nello stesso lasso di tempo sono stati restituiti alla comunità 2.741 beni, di cui 2.233 immobili e 229 aziende. Sono stati arrestati 48 latitanti, 82 le operazioni di polizia giudiziaria nei confronti delle mafie. Al primo agosto risultano 59 gestioni commissariali di enti locali per infiltrazioni della criminalità organizzata, 15 scioglimenti e 10 proroghe.