venerdì, Maggio 3, 2024

Usa: si è spento a 78 anni Earnie Shavers, grande comprimario della boxe degli anni ’70

Un altro grande rappresentante dell’età dell’oro della boxe (il decennio degli anni ’70) se ne andato. Siamo parlando di Earnie Shavers, che era considerato da molti il pugno più potente della storia di questo sport. Lo storico del pugilato Bert Randolph Sugar, nell’opera The Ultimate Book of Boxing Lists, lo inserisce nel capitolo de “I più grandi picchiatori della boxe” e di lui scrive: “Con un pugno poteva abbattere un grattacielo”. Nato nel 1944 in Alabama, divenne professionista nel 1969. Nel corso degli anni ’70 incontrò tutti i più grandi pesi massimi statunitensi: da Muhammad Alì, Larry Holmes, Ken Norton, Ron Lyle e Jerry Quarry. Nel corso della sua lunga carriera Earnie Shavers ebbe due volte l’opportunità di diventare campione del mondo nel 1977 e nel 1979. La prima fu contro Muhammad Alì in un incontro drammatico in cui “The greatest” fu spesso in difficoltà. La seconda fu quando sfidò Larry Holmes. Anche in questo caso mandò al tappeto il campione ma alla fine perse il combattimento. Considerato uno dei pugni più pesanti della storia, Earnie Shavers non è mai giunto a fregiarsi di un titolo mondiale. L’età avanzata in cui aveva cominciato a boxare, forse, ne limitò in una certa maniera l’assorbimento naturale della tecnica.
Disse a proposito del loro incontro, il grande Muhammad Alì: “Earnie mi ha colpito talmente forte, che hanno sentito dolore pure i miei antenati in Africa”.
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

 

Ultimi articoli