L’Ucraina ha annunciato che 215 cittadini ucraini e stranieri sono stati rilasciati dalla Russia in uno scambio di prigionieri avvenuto in Turchia. Tra questi anche cinque comandanti della difesa dell’Azovstal e dieci 10 persone provenienti da Stati Uniti, Gran Bretagna, Marocco, Svezia e Croazia che hanno combattuto a fianco degli ucraini (rilasciati grazie agli sforzi del principe saudita Mohammed bin Salman). Alla Russia sono stati “restituiti” l’oligarca ucraino filorusso Viktor Medvedchuk e altri 55 soldati.
“Si tratta di soldati, guardie di frontiera, poliziotti, marinai, guardie nazionali, truppe delle forze territoriali, doganieri e civili. Tra loro ci sono ufficiali, comandanti, eroi dell’Ucraina, difensori dell’Azovstal e militari in stato di gravidanza”, ha affermato in una dichiarazione il capo dell’ufficio del presidente Andriy Yermak.
Liberi 10 stranieri