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martedì, Giugno 18, 2024

Roma, dal 28 al 30 ottobre al Parco della Musica “Fauves”: il festival delle sonorità e delle contaminazioni

Dal 28 al 30 ottobre l’Auditorium Parco della Musica di Roma ospiterà Fauves!, il nuovo festival prodotto da Fondazione Musica per Roma con la collaborazione di Rai Radio 3. Tre giorni di musica oltre generi e i confini, in cui il Teatro Studio diventerà uno spazio acustico concepito per sperimentare e scoprire nuove vibrazioni e sonorità. Dalle 19.30 tre formazioni dal solo al duo al gruppo si succederanno e a prolungare la musica dal vivo fino alle 24 sarà ogni sera un Dj set differente. Per Fauves! è stato concepito un allestimento diverso della sala che permetterà a chi vorrà di ascoltare comodamente i set stesi su comodi cuscini e di fruire del cocktail bar. Le tre serate saranno trasmesse in diretta dalle 22.20 su Rai Radio 3.
Ad aprire i concerti i soli di Riccardo Marogna (28/10) con il progetto originale Infernal Mosquitoes in cui gli strumenti a fiato incontrano la manipolazione sonora elettronica d’avanguardia e di Gabriele Mitelli (29/10), uno dei più giovani e interessanti trombettisti e compositori italiani. La sera del 30 ottobre sarà aperta dal duo composto da Antonio Raia ai sassofoni e Renato Fiorito all’elettronica. Molti gli artisti in programma nei tre giorni: il 28 ottobre il produttore di musica elettronica e DJ Lamin Fofana cresciuto in Sierra Leone e Guinea poi trasferitosi negli Stati Uniti presenta un repertorio composto da musica strumentale elettronica, sperimentale, ambient e techno mentre il duo londinese Binker & Moses fa interagire sax e batteria con le macchine elettroniche creando quello che è stato definito jazz tridimensionale; il 29 ottobre sarà la volta del leader del risveglio punk-rap Wu-Lu con la sua capacità di fornire il suo punto di vista unico attraverso un suono in continua evoluzione e sempre innovativo. A seguire il collettivo musicale inglese degli Heliocentrics che combina influenze funk, jazz, psych e library. Il 30 ottobre si passerà dalla canzone avantgarde di Eric Chenaux figura di punta della scena musicale canadese al compositore e cornettista Ben LaMar Gay artista attraverso filtri folcloristici produce inediti collage elettroacustici. A chiudere ogni sera i Dj set di La Diferencia, Luca Collepiccolo e Bob Corsi.
Redazione
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