Le truppe russe si preparano ad evacuare la popolazione civile da Kherson già annunciata a causa dell’offensiva ucraina. Lo ha detto il comandante delle forze russe in Ucraina, generale Serghei Surovikin, sottolineando che la situazione militare e tattica nella regione “è complicata”. Secondo Surovikin, è la Nato che “spinge Kiev” a continuare l’offensiva nella regione di Kherson. Lo riferisce l’agenzia russa Interfax. Surovikin, citato dall’agenzia Ria Novosti ha detto che i bombardamenti compiuti dalle forze ucraine sul ponte Antonovsky che attraversa il fiume Dnepr e la diga della centrale idroelettrica di Kakhovskaya hanno reso “difficile l’approvvigionamento di cibo alla città e ci sono problemi per le forniture di acqua ed elettricità”. Tutto ciò, ha aggiunto, “non solo complica notevolmente l’esistenza dei cittadini, ma crea una minaccia diretta alle loro vite”. Da qui la necessità di evacuare i civili. Il governatore ad interim filorusso di Kherson, Vladimir Saldo, ha annunciato di avere già ordinato l’evacuazione sulla riva sinistra del fiume Dnepr della popolazione di quattro comuni della regione: Berislavsky, Belozyorsky, Snegiryovsky e Alexandrovsky. E’ stata “una decisione difficile ma corretta”.