La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen incontrerà giovedì prossimo, 3 novembre, a palazzo Berlaymont il presidente del Consiglio Giorgia Meloni “nel corso della sua prima visita a Bruxelles da quando ha iniziato il suo mandato”. Ne dà notizia il portavoce capo dell’esecutivo Ue Eric Mamer, durante il briefing con la stampa. Prima di ricevere Meloni, giovedì Von der Leyen sarà a Berlino, per partecipare a un summit per i Balcani Occidentali. Il presidente del Consiglio Meloni giovedì incontrerà anche il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, che farà rientro appositamente a Bruxelles per riceverla (la prima settimana di novembre è un periodo semifestivo, a causa della chiusura delle scuole, e l’Aula è in settimana verde, cioè non si riunisce). La visita di Meloni nella capitale comunitaria, a quanto si apprende a Bruxelles, dovrebbe iniziare dal Parlamento, nel primo pomeriggio. Poi Meloni, lunedì 7 e martedì 8 novembre, andrà in Egitto, per il vertice del Cop27 a Sharm el-Sheikh, il 15 e 16 novembre parteciperà al G20 a Bali.
Ue: “Ci aspettiamo buona cooperazione con Roma”
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen si aspetta una “buona cooperazione” con il governo italiano sui tanti fronti aperti. Lo dice il portavoce capo dell’esecutivo Ue Eric Mamer, durante il briefing con la stampa a Bruxelles, in vista della visita di Meloni. La presidente von der Leyen, afferma, “lavora con le autorità di tutti gli Stati membri e non interferisce con la vita politica interna degli Stati membri in generale o in quella dei partiti in particolare. La presidente riceve la presidente del Consiglio dei ministri italiana ed è in questo contesto che si svolgeranno le discussioni. Ciò che la presidente si aspetta è ovviamente una buona cooperazione con le autorità italiane, con l’intero governo, di fronte alle sfide che dobbiamo superare nei prossimi mesi e ce ne sono tante, che sono difficili, soprattutto in campo energetico”. “Sono argomenti – continua – che in questo momento sono al centro di tutte le discussioni e sono particolarmente importanti, soprattutto in un Paese come l’Italia, ovviamente, c’è il proseguimento della corretta attuazione del programma di ripresa e di resilienza che è stato adottato dall’Italia. Infine, e forse soprattutto, c’è la continuazione delle nostre azioni per sostenere l’Ucraina nella sua giusta e legittima lotta di fronte all’aggressione russa. Non posso dare un programma dettagliato delle discussioni che si svolgeranno, ma questo è lo spirito con cui stiamo preparando questo incontro”, conclude.