sabato, Maggio 18, 2024

Reggio Calabria: la nave “Rise Above” ha sbarcato 89 migranti al porto

La nave Rise Above è arrivata al porto di Reggio Calabria dove ha attraccato al molo di ponente. La nave è stata scortata da 2 motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Poco dopo sono cominciate le operazioni di sbarco degli 89 migranti a bordo. Da giorni la nave della ong Mission Lifeline si trovava davanti alla costa orientale della Sicilia in attesa dell’assegnazione di un porto. Cosa che è avvenuta ieri sera. Secondo quanto si è appreso i migranti sbarcheranno tutti, a differenza della GeoBarents e Humanity one a Catania, perché quello della Rise Above è considerato come un evento Sar. A bordo della nave tra gli 89 migranti vi sarebbero una quarantina di minori tra cui diversi bambini, alcuni di pochi mesi. I migranti provengono da  Costa d’Avorio, Guinea Tunisia, Egitto, Camerun, Burkina Faso e Liberia.   Ultimato lo sbarco, i migranti verranno portati nella palestra della scuola “Boccioni” di Gallico nella zona nord di Reggio Calabria. La struttura è stata adibita ad accogliere i migranti in attesa che gli stessi vengano trasferiti secondo il riparto stabilito dal ministero dell’interno.   Al porto di Reggio Calabria le operazioni sono coordinate dalla Prefettura. Sul posto ci sono Polizia, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Protezione Civile e l’associazione Medici del mondo.
Humanity presenta ricorso al Tribunale Catania per chiedere lo sbarco
E’ stato presentato il ricorso dei legali della Humanity 1 al Tribunale civile di Catania con cui si chiede al giudice di ordinare lo sbarco immediato dei 34 migranti rimasti ancora a bordo. E’ stato inviato con il metodo telematico dal legale della ong tedesca, l’avvocato Riccardo Camporicco. E’ ancora in preparazione il ricorso che sarà presentato al Tar del Lazio contro il provvedimento che impone al comandante della nave di lasciare il porto di Catania con i migranti a bordo, disposizione che non ha una scadenza.
Nella notte concluso un altro sbarco a Pozzallo
Concluse alle 2.30 le operazioni di sbarco a Pozzallo dei migranti dal rimorchiatore Nos Aries. Si tratta di una parte dei migranti messi in salvo ieri a circa 15 miglia al largo delle coste siracusane mentre si trovavano su un motopeschereccio sovraffollato e a rischio naufragio. Con l’approdo del rimorchiatore di questa notte, avvenuto intorno all’una, a Pozzallo, con 186 migranti il conteggio complessivo è di 497 migranti messi in salvo nell’operazione che ha coinvolto 3 mezzi militari – due motovedette, la cp323 della Guardia costiera, la G79 “Barletta” della Guardia di Finanza e il pattugliatore Frontex Rio Arlanza della Guardia civil spagnola – e due mezzi civili: il rimorchiatore Nos Aries e un cargo delle Isole Marshall che ha fatto da ridosso a protezione dell’operazione sar e una volta conclusa ha poi abbandonato la scena del soccorso. I tre mezzi militari hanno portato ad Augusta 311 persone nel pomeriggio di ieri.
Redazione
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