venerdì, Aprile 26, 2024

Roma, oggi apre il ristorante di Claudio Amendola in via della Frezza

Oggi apre nel cuore di Roma il ristorante ‘Frezza’ del celebre attore e regista Claudio Amendola. Un locale, che come si intuisce dal pay off ‘Cucina de Coccio’, rende omaggio alla cucina romana, alla sua anima più godereccia e autentica. Amendola inaugura la nuova attività ristorativa nella sua amata città, in via della Frezza, una strada riqualificata che collega via di Ripetta con via del Corso, a due passi da piazza Augusto Imperatore, nel rione Campo Marzio: “Via della Frezza ha un enorme potenziale, era da tanto che io e i miei soci con i quali gestisco un’attività fuori Roma, volevamo aprire un locale in centro per confrontarci con la realtà romana. Credo che questa via diventerà il vero centro nevralgico della città”, precisa l’attore. Non è nuovo al mondo della ristorazione, Claudio Amendola nel 1990 aveva aperto il suo primo locale a Roma e nel 2010 l’Osteria del Parco a Valmontone, tuttora attiva. Forte delle sue esperienze nel settore e grande appassionato di cucina romana, Amendola è ora pronto a intraprendere questa nuova avventura capitolina. In cantiere anche il progetto di portare il marchio Frezza in altre città italiane e straniere. La romanità: una vocazione imprescindibile Il ristorante Frezza riflette il profondo legame di Amendola con la sua città natale: “La romanità è un’identità, un’appartenenza, un orgoglio. Mi ha sempre accompagnato nella carriera, sono identificato con questa città e, anche in cucina, tutto sarà centrato sulla romanità”. Un imprinting da cui non si può prescindere e che viene sottolineato già nella scelta del brand, realizzato da Repubblica Gastronomica – società specializzata in ambito food&beverage a cui è stata affidata l’ideazione e lo sviluppo della visual identity -, nei piatti in menu e nell’arredamento del locale.
IL LOCALE
Il locale situato in via della Frezza al civico 64/66, il ristorante è pronto ad accogliere la clientela in due ampie sale per un totale di 150 mq e 50 posti interni, a cui si andranno ad aggiungere quelli esterni. Tavoli in marmo, panche di legno, piastrelle bianche, targhe e richiami alla cucina romana campeggiano sulle pareti insieme a cocci colorati che abbelliscono alcuni angoli. Una location essenziale e curata che esprime il desiderio di creare un ambiente informale in cui i clienti “possono sentirsi a loro agio e mangiar bene”. Entrando nella prima sala si scorge il bancone del bar e una vetrata che si protrae nella sala accanto, dove si trova la cucina a vista e il forno. (Fonte: Agenzia Dire, www.dire.it)
Redazione
Redazione
La nostra linea editoriale è fatta di format innovativi con contenuti che spaziano dalla politica allo sport, dalla medicina allo spettacolo.

Articoli correlati

Ultimi articoli