L’udienza del processo a carico di Zaki, lo studente egiziano dell’Università di Bologna, è stata aggiornata al 28 febbraio. Lo ha confermato lui stesso con un breve messaggio su Facebook. Tornato libero dopo 22 mesi di custodia cautelare in carcere, il 31enne ricercatore ha un divieto di espatrio e non può lasciare l’Egitto. Rischia fino a 5 anni di carcere per diffusione di notizie false.