venerdì, Marzo 29, 2024

Zangrillo: “Berlusconi è affetto da leucemia Mielomonocitica cronica”. Ha iniziato le sedute di chemioterapia

Il leader di Forza Italia si trova in terapia intensiva. Secondo quanto si legge nel bollettino firmato dai professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri, L’ex premier affetto da leucemia mielomonocitica cronica. “L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui Egli è portatore da tempo – spiega il documento – di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta. La strategia terapeutica in atto prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti.” Fonti vicine al leader di Forza Italia fanno sapere che sta seguendo le terapie ed è vigile. La situazione sarebbe grave ma stazionaria. “È una roccia: ce la farà anche stavolta”, ha detto il fratello Paolo uscendo ieri dall’ospedale.. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, a quanto si apprende, restano stabili. I figli di Silvio Berlusconi, Marina e Luigi, e il fratello Paolo hanno da poco lasciato l’ospedale San Raffaele di Milano, dove l’ex premier è ricoverato da ieri. Le tre auto hanno lasciato la struttura dall’ingresso posteriore di via Olgettina. “Non sono un medico e non posso dare giudizi sulle questioni sanitarie. Le questioni ematiche sono normali per persone oltre i 50-60 anni, non bisogna fare allarmismo. Però ripeto, bisogna parlare con i medici, io non posso assolutamente dare pareri medici. Ho parlato col professor Zangrillo, che mi ha detto che le condizioni sono stabili; lui chiama al telefono dirigenti del suo partito e questo significa che è vigile e dà indicazioni concrete”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenendo a Start su Sky TG24 e commentando le condizioni di salute dell’ex premier. Il figlio di Silvio Berlusconi, Luigi, è appena arrivato all’ospedale San Raffaele di Milano per far visita al padre ricoverato da ieri in terapia intensiva. Poco prima si è visto entrare anche Paolo Berlusconi. Paolo Berlusconi è il primo che è stato visto arrivare questa mattina all’ospedale San Raffaele di Milano per fare visita al fratello Silvio, ricoverato da ieri in terapia intensiva. Paolo Berlusconi è entrato poco dopo le 9.30 direttamente dall’ingresso Q1 dell’ospedale milanese, dove è ricoverato il fratello, senza rilasciare dichiarazioni.

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