
“La Russia sta nuovamente bloccando 50 navi nel Mar Nero con a bordo grano urgentemente necessario. L’Ue sostiene gli sforzi delle Nazioni Unite e continuerà a facilitare le esportazioni attraverso le sue corsie preferenziali, che hanno portato 25 miliardi di tonnellate di grano nel mondo”. Lo ha scritto su Twitter l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell ricordando che “le conseguenze della guerra in Ucraina riguardano tutti noi” e che “il G7 resta unito nel nostro sostegno all’ordine basato sulle regole e nell’ambizione di lavorare a stretto contatto con i nostri partner in tutto il mondo a questo scopo”. Negli ultimi 9 mesi, l’ufficio del difensore civico ha ricevuto “decine di video” di esecuzioni pubbliche di soldati ucraini da parte di soldati russi. Lo ha detto in un’intervista a Ukrainska Pravda il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino Dmitry Lubinets. “Si tratta di tagliare la testa, i genitali, le orecchie, il naso, gli arti, le falangi delle mani. Alcuni(dei soldati russi che hanno compiuto queste esecuzioni sono stati individuati”.