L’allerta in città è massima. La Capitale si blinda per la partita di questa sera Roma-Feyenoord. Il piano sicurezza, messo a punto da tempo, è già entrato in vigore. In campo 1500 uomini delle forze dell’ordine, camionette, agenti in tenuta antisommossa. Sorvegliati speciali il Centro, le zone della movida, l’area dello stadio Olimpico e gli accessi “sensibili”: aeroporti, stazioni e caselli autostradali. Transennati i monumenti, tra cui la Barcaccia, in Piazza di Spagna, già vandalizzata nel 2015. Come si pensava e si temeva, nonostante il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nei Paesi Bassi, i tifosi del Feyenoord sono comunque arrivati a Roma. E hanno anche deciso di annunciare via social la loro presenza. Quasi per sfregio, il primo luogo in cui alcuni di loro sono andati a scattare foto da pubblicare su Instagram, è stata proprio la fontana del Bernini, appunto la Barcaccia. “Ciao, siamo di nuovo qui” il commento ironico che ha accompagnato l’immagine. Momenti di tensione si sono registrati ieri sera in zona Colosseo. Circa 200 tifosi giallorossi, “incappucciati, con il volto coperto da sciarpette e caschi e armati di bastoni”, si sono presentati nei pressi di un pub dove gli olandesi stavano consumando delle birre. La Polizia ha evitato il contatto tra i due gruppi. I sostenitori biancorossi sono stati poi scortati in albergo. Ma il viaggio dei supporter del Feyenoord è stato narrato e “dichiarato” fin dal principio, con la foto dell’imbarco all’aeroporto di Rotterdam in direzione Roma Ciampino. La scritta che accompagna la fotografia è quasi sentimentale: “Dovunque tu andrai”, espressione classica dei tifosi che seguono la propria squadra in trasferta. Non appena giunti a Roma gli ultras di Rotterdam hanno trovato ad accoglierli le forze dell’ordine. Hanno raccontato su Instagram anche questo aspetto del loro viaggio, con il commento “Calorosa accoglienza.” Infine si sono recati in zona Colosseo. E qui hanno pensato bene di “ringraziare”, con tanto di commento bilingue i romanisti che hanno inviato loro oltre 100 messaggi e minacce. “Birra e sole, delizioso”.”
