È morto l’attore, sceneggiatore e regista italiano Alessandro D’Alatri. Aveva 68 anni. Era noto soprattutto per i due film di successo Senza pelle del 1993), e Casomai del2002, ma anche per serie e film realizzati per la televisione. La fiction di successo è “I bastardi di Pizzofalcone”. Aveva diretto anche alcuni importanti videoclip musicali di canzoni italiane famose, tra cui “Non è un film” degli Articolo 31 “Mentre tutto scorre” dei Negramaro e “Invece no” di Laura Pausini. D’Alatri è morto dopo una lunga malattia. Nato a Roma nel 1955, esordì come attore molto giovane, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio dei Settanta, recitando nel film di Vittorio De Sica “Il giardino dei Finzi Contini”. Iniziò a lavorare come regista negli anni Ottanta, prima dirigendo numerosi spot pubblicitari e poi con il suo primo film al cinema Americano rosso, del 1991 che vinse un David di Donatello come miglior film d’esordio.
Tra i primi a ricordarlo sui social c’è Alessandro Gassmann: “È partito per un altro viaggio il mio amico regista, sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura. Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio”, scrive l’attore.