
Ieri a Cerveteri il Fronte Unito Costituzionale ha dato il via al suo appoggio alla campagna referendaria Italia per la Pace, promosso da Generazioni Future e da Ripudia la Guerra e che annovera due quesiti contro l’invio di armi ed uno a favore della sanità pubblica. Oggetto della campagna, che avrà termine il 17 luglio prossimo, è l’abrogazione degli articoli di legge che consentono al governo l’invio di armi in Ucraina, ma più in generale in tutte le zone di guerra senza necessità di interpellare il Parlamento e quello che consente alle Regioni di coinvolgere enti privati nella programmazione della sanità pubblica. Moltissime le firme raccolte in poche ore, a cominciare con quelle del sindaco Maria Elena Gubetti e del Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Travaglia, seguiti da moltissimi cittadini che hanno coinvolto anche le proprie famiglie, per un risultato finale estremamente incoraggiante. Nel frattempo, il Fronte Unito Costituzionale ringrazia tutti coloro che hanno voluto aderire in massa alla sottoscrizione, auspicando che molti altri decidano di firmare per delle cause tanto importanti per il rispetto della nostra Costituzione.