Sala gremita nella Parrocchia della Santissima Trinità in via Fontana Morella a Cerveteri per l’evento “Armida Barelli, l’attualità di una donna che ha cambiato un’epoca”. L’incontro, organizzato dall’Azione Cattolica di Porto e Santa Rufina è stato dedicato ad una donna che ha contribuito a un nuovo protagonismo della figura femminile nella storia e nella società italiana del Novecento. Iniziatrice della Gioventù femminile di Azione cattolica. Fondatrice dell’Università Cattolica e dell’Istituto secolare delle Missionarie della Regalità di Cristo accanto a padre Agostino Gemelli. Di prestigio la platea degli interventi che hanno destato l’attenzione del pubblico per oltre due ore. Dopo il saluto del vescovo monsignor Gianrico Ruzza, hanno preso la parola il professor Ernesto Preziosi vice postulatore della causa di benedizione e la professoressa Maria Chiara Carrozza, consigliere nazionale giovani di Azione Cattolica. I relatori hanno raccontato con dovizia di particolari la storia di Armida Barelli, una donna che realizzò una rivoluzione all’inizio del novecento, contribuendo ad elevare l’immagine e l’impegno delle donne in un’epoca difficile e complessa. Una donna che ha scritto pagine indelebili nella storia della società e dell’evoluzione femminile lo scorso secolo. A moderare il dibattito la professoressa Elisabetta Marini, docente della scuola “Cena” di Cerveteri. A portare il saluto dell’amministrazione comunale di Ladispoli è intervenuta la delegata all’Arte, Felicia Caggianelli.
