venerdì, Marzo 29, 2024

Abusivismo a Campo di Mare, controlli e sequestri della Capitaneria

I proiettori della cronaca si spostano sul lungomare di Campo di Mare. Qui infatti da due giorni sono in atto controlli serrati da parte degli uomini della Capitaneria di Porto. Il motivo? Abusivismo. Gli interventi degli uomini del comandante Vitale stanno accertando il corretto svolgimento dell’attività ai gestori degli stabilimenti che da qualche anno si trovano non più su un suolo privato, ma su quello del demanio. Questo ha fatto sì che ci fossero delle irregolarità rispetto alle concessioni demaniali marittime e, infatti, sono scattati i primi sequestri. Purtroppo l’intervento arriva proprio ora, a ridosso della stagione estiva ormai in procinto di partire, nonostante il meteo non proprio d’accordo. Gli agenti mercoledì mattina hanno posto i sigilli sul bar e sul ristorante dello stabilimento “Ezio alla Torretta”, ai sensi degli art. 54 e 1161 del codice della navigazione. Fortunatamente, la “spiaggia” rimarrà attiva e i gestori potranno utilizzare pedana, docce e infermeria, oltre a poter regolarmente affittare ombrelloni e lettini, con lo scopo di non interrompere il pubblico servizio. E ieri mattina gli uomini di Vitale sono tornati a Campo di Mare per il secondo “appuntamento”. Sul Lungomare dei Navigatori Etruschi di Campo di Mare l’ispezione è toccata allo stabilimento Renzi e il copione è stato lo stesso. Chiusa la parte commerciale dello stabilimento a causa di irregolarità rispetto alla concessione demaniale marittima, resta aperta la spiaggia per garantire i servizi. A preoccupare i gestori sono soprattutto le tempistiche di questi controlli e anche la tardiva pubblicazione dell’ordinanza balneare 2023, arrivata solo l’11 maggio con inizio della stagione ufficialmente fissato per il 13 dello stesso mese. Ma i problemi riguarderebbero anche gli altri stabilimenti vista la situazione inedita dopo l’arretramento della linea demaniale “festeggiata” dall’amministrazione comunale nei mesi scorsi. Ora che la stagione estiva è arrivata, bisognerà fare i conti con possibili altre chiusure e tentativi di riaperture in fretta e furia. Le tempistiche di questi controlli faranno molto discutere. Quello che è certo è che siamo solo all’inizio di una lunga vicenda che farà discutere e non poco. 

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