Jade Jagger, figlia della leggenda dei Rolling Stones Mick Jagger, è stata condannata oggi da un tribunale di Ibiza a pagare una multa di 1.400 euro per avere aggredito una poliziotta spagnola. Lo si evince, scrive la Afp, dai documenti del tribunale e del sindacato di polizia. L’incidente risale a mercoledì sera quando la polizia è stata chiamata per indagare su un incidente avvenuto in un ristorante a Ibiza. Secondo il sindacato di polizia, il personale del ristorante aveva chiamato gli agenti per denunciare un cliente maschio che “insultava e minacciava clienti e personale” e che sembrava essere “ubriaco o sotto l’effetto di droghe”. La polizia una volta giunta sul posto ha chiesto all’uomo di dare spiegazioni su quanto accaduto ma lui “si è rifiutato e ha aggredito diversi agenti”. Jade Jagger, 51 anni, si è “precipitata contro una poliziotta e l’ha aggredita, provocandole delle ferite”. A seguito dello scontro la donna è stata arrestata insieme al suo compagno. All’udienza odierna il giudice le ha ordinato di pagare “una multa giornaliera di 10 euro per quattro mesi per resistenza all’arresto ed un’altra di 10 euro al giorno per 20 giorni per aver causato lesioni lievi”, si legge nella nota del tribunale, aggiungendo che dovrà anche “risarcire la vittima per 800 euro”. Il tribunale di Ibiza ha condannato anche il compagno “a quattro mesi per aggressione”. Jade Jagger è una designer di gioielli ed è la seconda figlia del frontman dei Rolling Stones, 79 anni, che ha otto figli, il più piccolo dei quali ne ha sei. È l’unica figlia di Jagger con la sua prima moglie, la modella nicaraguense e attivista per i diritti umani Bianca Jagger, che sposò nel 1971 e divorziò otto anni dopo.