
Un’inaugurazione “rivoluzionaria”, durante la quale il protocollo istituzionale è stato arricchito con musica, canti, balli. Così Roma scopre la targa toponomastica “Giardino Renato Nicolini“, indimenticato Assessore delle Giunte Argan, Petroselli e Vetere che nel 1977 porta la cultura nelle piazze, nelle strade e nelle periferie della Capitale dando vita al cartellone dell’Estate Romana. Alla cerimonia, che attribuisce il nuovo nome all’area verde via Gramsci, lato piazzale Winston Churchill, hanno preso parte il sindaco Roberto Gualtieri, i familiari di Nicolini e i rappresentanti della società civile.