Esemplare di Hierophis viridiflavus, meglio conosciuto come serpente Biacco, è stato recuperato dalle Guardie Ecozoofile Faremabiente Cerveteri. Afferma infatti l’organizzazione dalla propria pagina Facebook: Contrariamente a quello che si potrebbe pensare leggendo il titolo, il più delle volte non sono i nostri piccoli amici a quattro zampe a rischiare la pelle da questo incontro, al contrario sono proprio gli squamosi che non vorrebbero mai incontrare sulla loro strada strisciante quella belva famelica di 7 kg, comunemente chiamata Jack Russel. L’intervento di oggi infatti è l’ennesima conferma dell’innato istinto per la caccia dei serpenti di questa piccola razza, che più volte nel corso degli anni, durante i casi che ci sono capitati, era la causa di una brutta fine di numerosi serpenti di campagna nostrani. Per fortuna però questa volta, il destino di questo bell’esemplare di Biacco (Hierophis viridiflavus), di un metro e qualcosa, è stato diverso. Dopo quattro giorni che il padrone del cagnolino cercava la causa del suo abbaiare continuo, questa mattina ha finalmente scoperto a cosa il peloso stesse facendo le poste. Dentro a un vaso ornamentale infatti si era rifugiato questo serpente, non prima di aver ricevuto anche una dentata (superficiale fortunatamente) e bisogna dirlo anche lui stava terminando il suo sangue freddo. Appena giunti sul posto il biacco non vedeva l’ora di sfuggire al suo “furioso” assalitore e ha accettato di buon grado di farsi prendere non tentando neanche di mordere. Forse riteneva qualsiasi sorte migliore per lui rispetto al tornare ancora a provare le fauci della “belva” sulle sue squame. Scherzi a parte il nostro amico rettile è stato presto liberato in natura e sano e salvo ha potuto lasciarsi dietro questa brutta disavventura come la polvere che resta dopo il suo sinuoso passaggio.
