domenica, Maggio 26, 2024

Roma, due provvedimenti del Questore per violenza sulle donne

Due ammonimenti dal Questore di Roma per violenza domestica e atti persecutori ai danni di donne. Il provvedimento è conseguenza dell’attività della Polizia di Stato per la tutela da questo tipo di azioni. Entrambi i destinatari si trovano nella zona di San Giovanni, nella capitale: il primo è un italiano di 42 anni accusato di violenza domestica nei confronti della madre. Nello specifico, i poliziotti del VII Distretto sono intervenuti, su segnalazione della Sala operativa, in via San Remo dove era stato segnalato un uomo in escandescenze che stava per aggredire la madre. La donna ha poi raccontato ai poliziotti di essere stata aggredita dal figlio.  In preda alla paura, la stessa è stata costretta ad allontanarsi dalla propria abitazione all’interno della quale non poteva rientrare poiché il figlio glielo impediva. Gli agenti, recatisi insieme alla donna presso l’appartamento, sono riusciti ad entrare solo dopo molte insistenze. Il 42enne si è mostrato fin da subito poco collaborativo e poco lucido, probabilmente in seguito all’assunzione di sostanze stupefacenti, aggredendo subito verbalmente la madre nonostante la presenza degli agenti. Analogo intervento era stato già effettuato nel mese di luglio dello scorso anno quando il figlio, nel corso di una lite scaturita dal rifiuto della madre di dargli dei soldi ed un documento di riconoscimento per permettergli di impegnare un bracciale d’oro.  Il secondo ammonimento è stato emesso nei confronti di un 57enne italiano per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Dagli accertamenti svolti è emerso che nel settembre 2022 la donna si era recata in Brasile, restandovi per circa quattro mesi. Durante tale periodo, si erano verificati frequenti litigi con il 57enne a cui la donna era legata sentimentalmente da circa due anni. Le discussioni, causate dall’incontrollata gelosia dell’uomo, degeneravano puntualmente in offese, al punto che la donna aveva deciso di interrompere la relazione e nel febbraio 2023 è rientrata in Italia senza avvisarlo. Ciò nonostante, dopo circa una settimana, l’uomo si è fatto trovare sul pianerottolo della sua abitazione ad attenderla e da ciò ne è scaturita una discussione, nel corso della quale l’uomo ha iniziato a minacciarla e a offenderla. Nei giorni successivi ha iniziato a chiamarla con insistenza, inviandole numerosi messaggi, arrivando persino a contattare i suoi parenti in Brasile, destando in loro una forte preoccupazione e costringendo l’ex compagna ad inibirgli ogni contatto sulle varie piattaforme social. In più occasioni, l’uomo ha effettuato veri e propri appostamenti e pedinamenti, presentandosi presso l’abitazione e suonando con insistenza al citofono, anche più volte nell’arco di una giornata. La situazione è degenerata quando il 57enne, dopo averle inviato un messaggio di minaccia, si è recato a casa della donna e non ricevendo risposta al citofono, si è intrufolato nel palazzo per poi entrare con forza in casa e lanciare contro la stessa una sedia, causandole un trauma contusivo. 

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