Un tema caldo quello della circolazione a Roma. L’obiettivo è la riduzione dell’inquinamento secondo i parametri stabiliti dalla legge. Il vertice di maggioranza capitolina si è espresso ammorbidendo il pacchetto di norme dell’ultima delibera che aveva incontrato una sostenuta protesta dei residenti. Si è optato per una proroga dello stop alla circolazione per i veicoli con motori diesel euro 4 e benzina euro 3 per il momento. Lo stop in vigore da novembre prossimo, riguarderebbe solo le automobili a gasolio fino a euro 3 e quelle a benzina fino a Euro 2. Le multe scatteranno nello stesso periodo con l’accensione dei varchi che stanno riempendo Roma. Una città che si vuole sostenibile troppo in fretta. Lo ha capito il sindaco Roberto Gualtieri che ha parlato della necessità di una gradualità nella trasformazione della viabilità cittadina. Sono migliaia le persone che ogni giorno si muovono con i mezzi propri nella capitale. Lo stop al diesel Euro 4 e alla benzina Euro 3 era stato un mal digerito da tutti. Nessun passo indietro sulla fascia verde, questione importante per chi vive in periferia con parcheggi di scambio ancora insufficienti. Previsto anche un nuovo sistema di scatola nera “Move in” con dei carnet di ingressi gratuiti per le auto più vecchie e un numero di accessi più limitato per le auto più inquinanti. Non ci sarebbero particolari eccezioni per i taxi. Al via nei prossimi giorni un tavolo tecnico con la Regione che analizzerà le nuove norme meno rigide delle precedenti e che difficilmente soddisferanno i parametri imposti dalla legge.
