Non si faceva alcuno scrupolo nel minacciare un anziano e suo figlio. Il suo unico fine era ottenere da loro una grossa somma di denaro. Ma il suo piano non è andato in porto. Protagonista della vicenda un ragazzo di 26 anni di origine macedone che ormai da mesi con insistenza, avrebbe vessato un 90enne invalido e suo figlio, minacciandoli di morte e di danneggiamenti se non avessero soddisfatto la sua esorbitante richiesta di 100mila euro a titolo di un presunto e non chiaro risarcimento. Padre e figlio, terrorizzati dalla minacce, si sono rivolti ai carabinieri della Stazione Divino Amore. I militari una volta acquista la denuncia, si sono recati a casa dell’anziano. Qui, poco dopo, hanno visto arrivare l’indagato per ritirare denaro e un assegno, così come aveva richiesto alle sue vittime. Ma è stato fermato e identificato dai militari. Il suo arresto è stato convalidato dopo il giudizio per direttissima presso il Tribunale di Roma, con l’applicazione di una misura cautelare.