domenica, Maggio 5, 2024

“Senza regole una grande confusione”

“Sono passati pochissimi giorni da quando l’Amministrazione Grando ha avallato la fornitura di monopattini a noleggio nel nostro Comune e, come prevedibile, gli effetti negativi non hanno tardato a palesarsi. In un Comune nel quale da mesi denunciamo l’incuria dell’Amministrazione nella gestione della sicurezza veicolare e pedonale, a cominciare dalle strade piene di buche , per arrivare a cespugli incolti che occupano marciapiedi completamente dissestati, mancavano i monopattini a peggiorare la situazione. Mentre nel resto dell’Italia e dell’Europa si discute addirittura sul divieto di noleggio di questi mezzi, causa troppo spesso di incidenti, ma anche semplicemente di ingombro inopportuno dei marciapiedi perché spesso, lasciati senza attenzione, ostruiscono il transito, a Ladispoli arrivano con anni di ritardo e senza alcuna regola finalizzata ad evitarne gli inconvenienti. Lasciare tali mezzi incustoditi in mezzo a marciapiedi già impraticabili, arreca enormi danni a tutti ed evidenzia ancor più la mancata attenzione nei confronti di chi con carrozzine, sedie a rotelle o ipovedente, vive questo ulteriore ingiustificato ingombro come l’ennesimo disagio. Chiediamo all’Amministrazione di trovare una soluzione in tempi celerissimi, non è più possibile tollerare una tale disattenzione e, soprattutto, è arrivata l’ora di ascoltare le richieste dei cittadini, di TUTTI i cittadini.”. nota del Partito Democratico di Ladispoli – Gruppo Consiliare e Circolo Luciano Clibazzi.

“Svolta green, la nostra città

non è pronta al cambiamento”

Gli fa eco la SI: “Nella caotica città motorizzata di Ladispoli, da qualche settimana si sono materializzati decine di monopattini elettrici. Se Ladispoli, con questa amministrazione, non riesce a fare una reale svolta “green” per disinteresse ed incompetenza, arrivano in aiuto le grandi multinazionali a dare la parvenza di sostenibilità, che manca. Sembra proprio che il trasporto ecologico alternativo, sia la “svolta”: prima l’arrivo delle colonnine di ricarica auto Enel, ora i monopattini. Peccato che la nostra città non sia affatto pronta al cambiamento: assenza di ciclabili, parcheggi selvaggi, spiagge inaccessibili, passaggi ridotti per i pedoni. I parcheggi pubblici sono occupati dai tir, piuttosto che dalle auto, magari si potrebbe regolamentare la sosta, prima di creare nuovi posti auto in mezzo ai palazzi. Abbiamo denunciato l’occupazione dei marciapiedi da parte dei dehors, ora ci pensano i monopattini ad occupare gli spazi rimasti per i pedoni. Gli incidenti di questi giorni, di bici e monopattini, dimostrano che i percorsi dedicati, devono essere protetti e che soprattutto, non c’è reale controllo, su chi usufruirà di questi mezzi. Basterebbe fare una passeggiata in centro per capire che bisogna intervenire immediatamente su quello che manca, non sul futuro prossimo. Biciclette e monopattini sfrecciano infatti, contromano, sul viale Italia, oppure passeggiano, a fasi alterne, sul lungomare insieme ai pedoni. Basterebbe, prima di imbarcarsi in questi progetti “ecologici”, analizzare il contesto. O ascoltare i cittadini, per esempio!”, conclude la nota del Circolo Sinistra Italiana-Litorale Roma Nord-”Mahsa Amini”

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