lunedì, Maggio 12, 2025

Silius (Cagliari), minatori occupano due pozzi per protesta: “Incertezze sul futuro”

I lavoratori della miniera di Silius, a 50 km da Cagliari nella provincia del Sud Sardegna, hanno occupato i due pozzi a Gennas Tres Monti. Secondo la Cgil, le ragioni della protesta sono legate “all’assenza di certezze sul futuro in vista della ripartenza dell’attività estrattiva assegnata dalla Regione attraverso una concessione pubblica a una società privata dal primo luglio”. I lavoratori sarebbero fermi in una galleria a 600 metri di profondità e sono determinati a restare nei due pozzi sino a quando non avranno risposte per il proprio futuro occupazionale.
Il punto della Cgil Secondo il segretario della Cgil di Cagliari, Giampiero Manca, “ci sono diversi problemi per quanto riguarda la miniera di Gennas Tres Montis. Intanto il 23 giugno i lavoratori hanno saputo che non sarebbe stata pagata questa mensilità ai minatori che operano in questo sito. Poi a fronte di una delibera della giunta regionale che definisce che i lavoratori possono essere impiegati a San Basilio e Silius e nelle aeree limitrofe, per alcuni di loro è stato previsto il trasferimento anche a Lula, nel Nuorese, a 200 km di distanza. Infine il privato che subentrerà l’1 luglio non si è mai presentato né ai sindacati né ai lavoratori: è stato convocato per venerdì un incontro e non sappiamo se verrà”.

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