
A Casal di Principe, in provincia di Caserta, un ragazzo di 17 anni, Giuseppe Turco, è stato colpito con almeno otto coltellate e ucciso. La vittima sarebbe stata aggredita da un altro giovane, di 20 anni, in un bar al culmine di una lite, forse per una ragazza. Dopo l’aggressione, il 17enne è stato portato dagli amici alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno ma nonostante i soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare. Alla base dell’omicidio del 17enne ci potrebbe essere una questione legata a una ragazza. Secondo quanto emerso dalle prime testimonianze, tra Turco e l’altro giovane ci sarebbe stato prima un duro scambio di battute, quindi l’aggressore avrebbe estratto il coltello colpendo più volte la vittima. “Quanto è successo in Piazza villa ci lascia sgomenti, un ragazzo che perde la vita per mano di un altro giovane è una di quelle notizie che non vorremo mai sentire. Non conosciamo la dinamica di questo grave fatto di sangue; sappiamo che magistratura e forze dell’ordine stanno lavorando per definire e chiarire le modalità con cui si è arrivati alla tragica conclusione. Noi non possiamo che esprimere la nostra costernazione e la vicinanza alla comunità di villa Literno a cui apparteneva la vittima e alla sua famiglia”. Così Renato Natale, sindaco di Casal di Principe. “Ho già inviato ai responsabili dell’ordine pubblico, che già svolgono un importante lavoro sul territorio – ha aggiunto il primo cittadino – la richiesta di fare un ulteriore sforzo per garantire presidi permanenti nei luoghi di maggiore affluenza giovanile. Nel contempo ho convocato una riunione straordinaria per lunedì con le organizzazioni giovanili, per riflettere su quanto è avvenuto e verificare la possibilità con la collaborazione di tutti di mettere in campo adeguate iniziative socio culturali in grado di prevenire fenomeni di questo tipo”.






