
L’Italia va verso lo stato d’emergenza in 5 Regioni, tra la tempesta che ha colpito la Lombardia e gli incendi che divampano in Sicilia da Palermo a Catania, fino a Taormina. Cinque i morti per gli eventi meteo estremi. Il parziale e terribile bilancio dei roghi che stanno martoriando l’isola è completato da quasi 2mila sfollati. Nel capoluogo lombardo sono stati centinaia gli interventi dei vigli del fuoco nelle ultime 24 ore. La decisione sullo stato d’emergenza sarà presa nel corso del Cdm odierno. In arrivo anche un decreto per il lavoro con la Cig legata al clima. Allerta gialla per il maltempo in Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Marche e Molise. Scendono a due oggi le città da bollino rosso per il caldo: Bari e Catania. E’ stata una notte “infernale” e “senza sosta” quella dei Vigili del fuoco a Milano, dove si sono accavallate al centralino dei pompieri oltre 350 richieste d’intervento. All’alba ne sono rimaste un centinaio, ma sono numeri che potrebbero schizzare a breve verso l’alto. E’ l’effetto della ‘conta’ sul territorio, di chi dopo i primi controlli in giardino o nel condominio “ha trovato antenne, cornicioni o impalcature pericolanti, o alberi e rami che minacciano di cadere in giardino, o nella via davanti casa”. Sono centinaia le chiamate giunte al numero di emergenza 095484000 in funzione h24 nel Centro operativo comunale di protezione civile di Catania da parte di cittadini che chiedono assistenza e informazioni di vario tipo, soprattutto connesse alla mancanza di energia elettrica e di acqua ma anche per essere messi in contatto coi vari servizi assistenziali e ospedalieri.






