martedì, Maggio 14, 2024

Cerveteri: Caravaggio è morto a Porto Ercole

E se Caravaggio fosse morto a Porto Ercole? Le coincidenze sono strane e forse non esistono neanche. Proprio nei giorni in cui a Ladispoli si fa spazio l’idea di tributare una grande statua al Merisi, a Cerveteri va in scena uno spettacolo in cui l’ultimo approdo dell’artista è, udite udite, Porto Ercole. La lite tra cugini ora diventa una cosa seria con gli etruschi che vanno a colpire nel profondo, probabilmente in modo inconsapevole. Sembra che alcuni imprenditori sarebbero a lavoro per aprire un dialogo affinché a Ladispoli venga creata una grande statua in onore del Merisi. L’opera verrebbe interamente finanziata da privati e donata al comune di Ladispoli. Questa andrebbe poi piazzata sul lungomare di Palo, dove l’artista avrebbe perso la vita. Dov’è la verità? Caravaggio è davvero arrivato a Palo? Tra le due sponde dell’Aurelia ci sono sicuramente opinioni discordanti. Noi la buttiamo lì: e se fosse morto a Furbara? L’ipotesi di una morte a Marina di Palo è sposata da diversi critici, uno su tutti Vittorio Sgarbi che ha pronunciato la frase: “Ladispoli è Caravaggio. Caravaggio è Ladispoli”. La stessa tesi è stata appoggiata anche dagli sceneggiatori del film L’ombra di Caravaggio di Michele Placido. Tuttavia, la versione ufficiale è stata per lungo tempo quella di una morte nel comune toscano di Porto Ercole. Il suo biografo Giovanni Pietro Bellori così riportò: “Agitato miseramente da affanno e da cordoglio, scorrendo il lido al più caldo del sole estivo, giunto a Porto Ercole si abbandonò, e sorpreso da febbre maligna morì in pochi giorni”. Era il 18 luglio 1610. Sembrerebbe però che questa datazione fosse in realtà una fake news, una sorta di ricostruzione fittizia pensata ad hoc per diversi problemi legali che l’artista aveva avuto come dimostrato da diverse ricerche realizzate negli ultimi anni che sembrerebbero dar ragione al comune a nord di Roma.

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