Telefonata cordiale, intesa raggiunta. Il Circo Massimo continuerà ad ospitare i grandi concerti. Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano hanno deciso però di rafforzare controlli e prescrizioni.
Il confronto ad alcuni giorni dall’ultimo grande appuntamento nel sito romano. Quello con il rapper statunitense Trevis Scott, durante il quale oltre ad alcune decine di intossicati per l’uso dello spray al peperoncino, le vibrazioni degli amplificatori e i salti del pubblico hanno fatto pensare ad una scossa di terremoto. I dati dell’Ingv sull’entità delle oscillazioni devono ancora arrivare, ma intanto la sovrintendenza ha effettuato i controlli nell’area archeologica e non ha rilevato alcun danno.
Il Campidoglio fa sapere che le modalità di svolgimento degli gli eventi nell’area da ora in poi saranno valutati caso per caso in accordo tra Comune e Ministero. Il prossimo appuntamtno al Circo Massimo è con Max Pezzali il 2 settembre su cui il Parco Archeologico del Colosseo e la Sovrintendenza Capitolina si già sono espressi favorevolmente durante il Tavolo Tecnico del 31 luglio.
