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domenica, Giugno 16, 2024

Calcio, Napoli e Inter vincono la prima partita del Campionato contro il Frosinone e il Monza

Èun Rudi Garcia sorridente quello che si presenta ai microfoni di Dazn dopo la vittoria all’esordio ufficiale sulla panchina del Napoli: “Nel primo tempo siamo stati un po’ macchinosi, ma la cosa che mi è piaciuta è che non c’è stato panico dopo il gol subito – le parole del tecnico dopo il Frosinone -. Sappiamo che continuando ad attaccare possiamo sempre fare più gol dei nostri avversari. Osimhen? Sul piano offensivo mi è piaciuto molto, ma non mi è piaciuto per niente sul piano difensivo. Non aiutava i compagni, non pressava e gliel’ho fatto notare. Abbiamo corretto questa cosa nella ripresa ed è venuto fuori un secondo tempo di grande qualità. Infatti l’ho lasciato fino a che non ha segnato il secondo gol, anche se non aveva ancora i 90′ nelle gambe. Stasera sentiva la competizione, in queste situazioni lui c’è sempre. Vuole vincere, è un trascinatore. Ce l’ha dentro, è una sua forza”. L’analisi di Garcia si è poi concentrata su altri protagonisti, a partire dal neo acquisto Cajuste: “È stato sfortunato. Può succedere fare un fallo da rigore, ma non è facile dopo pochi minuti con la tua nuova squadra. Lui è stato bravo a reagire, l’ho tolto perché non volevo prendere rischi con gli ammoniti. Lui era il più giovane e inesperto, era fondamentale rimanere in undici”. Il centrocampo è stato il reparto più scandagliato: “Sostituto di Lobotka? Lui è un maestro, ma si può trovare. Avete visto anche Ostigard entrare come centrocampista difensivo, ci può aiutare in quel ruolo. Anche Anguissa può farlo. Zielinski? Giocatore importantissimo, da alcuni giorni è sorridente, tutto si è risolto e io sono contento perché pesa tanto nel nostro gioco”. L’Inter di Simone Inzaghi ha iniziato al meglio la Serie A 2023/24 battendo 2-0 in casa il Monza nella prima giornata. Protagonista assoluto della serata capitan Lautaro Martinez autore della doppietta decisiva con un gol per tempo. Vantaggio firmato già all’8′ deviando l’assist di Dumfries anticipando l’ex compagno di squadra D’Ambrosio. Nel corso del match l’Inter ha sfiorato più volte il raddoppio con Dimarco, ma il raddoppio è arrivato al 76′ ancora con l’argentino su assist del nuovo acquisto Arnautovic.

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