“Atutto cuore” è il titolo del nuovo spettacolo di Claudio Baglioni, che ha debuttato il 21 settembre allo stadio centrale del Foro Italico, dove resterà il 22, il 23 e poi il 28, 29 e 30 settembre, ma anche quello del nuovo brano che ha presentato, a sorpresa, durante la prima data del suo show “un regalo per tutte quelle persone che hanno deciso di regalarmi del tempo”. Il tour, che poi si sposterà all’Arena di Verona (il 5 ottobre), a Palermo (il 12) e a Bari (il 20), per poi tornare a gennaio, con tappa a Pesaro il 18, è una rock-opera con la direzione artistica e la regia teatrale di Giuliano Peparini, che ne ha anche curato le coreografie con la moglie Veronica. Oltre ai brani dell’autore, “A tutto cuore” offre coreografie, costumi straordinari, proiezioni e luci progettate dal light designer Ivan Pierri. E poi oltre 100 artisti, 21 polistrumentisti diretti da Paolo Gianolio e 80 tra coristi, ballerini e performer. Grande show multimediale, quindi dopo il minimalismo di “Dodici Note Solo”, il concerto che lo ha visto protagonista in solitaria dei più prestigiosi teatri italiani e “Tutti su!”, le dodici serate negli spazi archeologici con coreografie e orchestra.
